Descrizione
Visited 1697 times , 1 Visit today
Catalogo della mostra a Capodimonte
Salvatore Emblema (Terzigno, 1929 – 2006) nato alle pendici del Vesuvio, ha saputo coniugare lo scenario delle sue origini con il linguaggio astratto di matrice americana. Conosciuto per l’uso di materiali comuni, come la juta con cui ha composto i grandi dipinti segnati da figure geometriche, in mostra sono presentate anche opere meno note, tra cui alcune installazioni ambientali, indagini sul rapporto tra opera e ambiente, azione e contesto.
Al successo che ha connotato gli anni ’50 fino all’inizio degli anni ’80, è seguito un periodo di incomprensione da parte del pubblico. Per questo Capodimonte ha voluto fortemente dedicare a Salvatore Emblema un’ampia mostra, ripercorrendo le fasi della sua ricerca, sia in senso cronologico che tematico. Per la prima volta è anche esposta, nella sala “Incontri sensibili”, l’installazione Scatole Trasparenti (1969-74), desunta da uno studio dell’artista.
Nella Sezione di Arte Contemporanea del Museo, le oltre 30 opere pittoriche rappresentano lo sviluppo della ricerca dell’artista in vent’anni di attività, tra gli anni ’60 e ’80. Attraverso la pittura, Emblema destruttura e amplifica nello spazio gli elementi costitutivi del quadro, valicando la superficie del supporto.
Ne emerge una produzione operata dentro e fuori l’oggetto-quadro, pur lasciando inalterato quel linguaggio visivo e corporeo, fatto di colore, forma, luce e materia.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.