Descrizione
Visited 1644 times , 2 Visits today
La storia del collezionismo privato a Napoli, malgrado l’indiscutibile incremento di studi emersi nel corso degli ultimi decenni, risulta essere ancora un racconto frammentario. È innanzitutto alla luce di questa frammentarietà di studi che va letto il lavoro di Maria Savarese. Un’attenta e quanto mai necessaria ricognizione sui collezionisti, sui luoghi e le tipologie di raccolte private esistenti nella Napoli postunitaria. Occorreva rintracciare i rari cataloghi di vendita delle raccolte e gli inventari manoscritti provenienti da archivi gentilizi molti dei quali ancora di proprietà delle famiglie. È quanto ha fatto la studiosa, con grande cura, non trascurando, accanto a questi strumenti, anche le numerose indicazioni/denunce di dispersione attestate dalle riviste d’arte e dai quotidiani del tempo e la ricca bibliografia d’epoca.
Nadia Barrella
Visited 1644 times , 2 Visits today
Maria Savarese è dottore di Ricerca in Storia dell’Arte e delle Arti Minori. È stata programmista regista in RAI Educational, presso il Centro di Produzione RAI di Napoli, nell’ambito di produzioni legate all’arte. Ha svolto attività di catalogazione e ricerca presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale, quella ai Beni Architettonici e la Direzione Regionale dei Beni Culturali.
Dal 2007 cura progetti di cultura contemporanea in Italia, collaborando con i principali musei pubblici, fondazioni private e gallerie d’arte.
È stata per conto dell’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, curatrice artistica e coordinatrice delle attività culturali ed espositive del PAN | Palazzo delle Arti di Napoli e collabora con la Regione Campania in progetti di valorizzazione territoriale dei beni materiali e immateriali delle aree interne e costiere attraverso la cultura contemporanea, con una particolare attenzione agli archivi del contemporaneo. Suoi contributi sono apparsi in numerosi cataloghi di mostre e in riviste specialistiche.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.